Incontri in libreria
MATTINATE…DI LETTURA
Per i lettori della Scuola Primaria, la docente Elena Pucci ha organizzato incontri-laboratorio di letture animate in modalità diversificate in base all’età degli alunni.
Alcuni gruppi di bambini si sono recati presso la Libreria Impronte di Palestrina dove Ylenia Del Giudice li ha coinvolti in conversazioni guidate a partire da albi illustrati e silent book inerenti i temi della diversità e dell’accoglienza (5,7 e 13 novembre).
Nella mattina dell’11/11 altri alunni hanno incontrato Ylenia nella Biblioteca Scolastica della Scuola Primaria di Cave: in quello spazio allegro, i piccoli lettori hanno ascoltato le storie narrate e partecipato alle attività organizzate per loro utilizzando cartoncini e colori.
La coloratissima Biblioteca Scolastica della Scuola Primaria ha poi accolto (13, 14 e 20 novembre) i bambini delle classi che si sono divertite ad ascoltare le avventure de “La famiglia Suidi”. Alessandra e Federica Sperduti della Piccola Libreria di Ale e Fede di Genazzano hanno animato le vicende dei protagonisti utilizzando la tecnica del Teatro Kamishibai che tanto é piaciuto agli ascoltatori.
Infine, il 15 novembre, i ragazzi delle classi quinte si sono recati presso la Biblioteca Comunale di Cave per ascoltare le letture proposte dall’insegnante ed attrice Elisa Capo: con l’aiuto del suo assistente Grugno, Elisa ha affrontato temi profondi e seri quali la fantasia che salva dalla paura, la pace, la guerra… Gli incontri si sono conclusi presso le Little free library posizionate nella piazza del paese per…”lasciare un libro e prendere un libro”.
MATTINATA IN LIBRERIA
Nella mattinata del 4 dicembre ‘24 la classe IA della Scuola Secondaria di I grado di Cave, accompagnata dalle docenti Chiara Ricci e Fiorella Carpentieri, ha partecipato ad un incontro di lettura con la responsabile della Difficile libreria di Palestrina Ylenia Del Giudice (titolare della medesima Associazione culturale) che da parecchi anni partecipa con l’IC “Giacomo Matteotti” di Cave all’iniziativa #ioleggoperche’. L’incontro si è svolto nell’originale location situata nei pressi di Palazzo Barberini a Palestrina. La classe e’ stata accolta in una stanza al primo piano predisposta con un bel tappeto bianco pieno di albi illustrati intorno al quale i ragazzi e le ragazze si sono seduti; la loro attenzione si e’ concentrata su un albo, per la precisione un silent book, intitolato “La foresta” scritto da Thomas Ott per Logosedizioni. Il testo particolarmente originale ha coinvolto e motivato i ragazzi che hanno partecipato con le loro osservazioni con precisione, profondità e originalità; riguardava il tema della perdita, del distacco. Il silent era realizzato con la tecnica del grattage. La stessa Ylenia ha evidenziato che i ragazzi sono stati molto presenti all’esperienza, con un “vocabolario emotivo impressionante”, evidenziando “la dignità” con cui hanno affrontato le tematiche trattate, in un luogo pensato “per accogliere e non per giudicare”. E’ stata un’esperienza che ha arricchito il gruppo classe e la consapevolezza della bellezza, dell’utilità e dell'importanza della lettura in tutte le sue forme … anche quella fatta di sole immagini.
Giovedì 12 dicembre, la classe 2D è partita alla scoperta di un mondo silenzioso ma ricco di emozioni. Destinazione: la libreria difficile di Palestrina. Armati di curiosità e di un pizzico di trepidazione, i ragazzi e le loro insegnanti hanno varcato la soglia di questo luogo magico, pronti a immergersi nell'affascinante universo dei silent book.
L'atmosfera era avvolgente, un invito alla calma e alla riflessione. Tra le pagine di questi libri senza troppe parole, i giovani lettori hanno intrapreso un viaggio introspettivo, alla ricerca di se stessi. La tematica scelta per l'incontro, i "moti ondosi dell'animo", ha aperto le porte a un'esplorazione profonda delle emozioni più intense: la rabbia, il peso delle scelte, le gioie e i dolori che segnano la crescita.
Sfogliando le pagine di questi libri unici, i ragazzi hanno potuto esprimere liberamente le proprie sensazioni, confrontandosi con le emozioni rappresentate attraverso immagini evocative e potenti. È stato un momento di condivisione e di crescita, in cui ciascuno ha potuto trovare una chiave di lettura personale, un riflesso delle proprie esperienze.
L'incontro a Palestrina è stato molto più di una semplice visita in libreria. È stata un'esperienza che ha arricchito i ragazzi, stimolando la loro creatività e la loro capacità di empatizzare. Tornati in classe, portano con sé un bagaglio di emozioni e di riflessioni preziose, pronti a continuare il loro percorso di scoperta e di crescita.